Hierakonpolis, la tomba 100 e il dipinto murale
Hierakonpolis. La Tomba
La Tomba 100 di Hierakonpolis fu scoperta da F.W. Green e J.E. Quibell tra il 1898 e il 1899. Era stata saccheggiata scrupolosamente, per cui i corredi funebri erano scomparsi e rimanevano solo resti di ossa polverizzate, alcuni vasi di ceramica e diversi oggetti in selce.
Conosciuta come la “tomba dipinta”, la Tomba 100 appartenne a uno dei primi re di Hierakonpolis del periodo gerzeano o Naqada II (3500 – 3200 a.C.). Lo stile pittorico risulta un po’ diverso rispetto all’arte formalizzata del periodo dinastico, ma si possono già riconoscere alcuni motivi che perdureranno nelle epoche posteriori . come il vincitore che colpisce i prigionieri con la mazza, il re come dominatore del caos e del disordine, il governatore situato sotto un baldacchino – e che anticipano le più tardive immagini del re durante la scena (di dimensioni 3×6 m) è una chiara allegoria del contenimento del disordine e del conflitto per mezzo dell’autorità del governatore, un tema chiave nella cultura dell’Antico Egitto, e ancora più importante nel periodo Predinastico, in una società da poco divenuta sedentaria e circondata da un mondo esterno ostile e turbolento.
Il Sistema iconografico
- LE BARCHE. Il motivo centrale dell’affresco sono le sei grandi barche, simbolo dell’ordine e dell’autorità, e immagine del movimento nel corso del tempo.
- I NEMICI. Un re, probabilmente del periodo Predinastico, si presenta come vincitore della battaglia bandendo una mazza su una fila di prigionieri legati (e piccoli).
- IL GRAN POTERE DEL RE. L’immagine ricorrente del re come pacificatore del caos e dominatore delle forze antagoniste dell’universo, simboleggiate dai due leoni.
- L’AUTORITA’. La figura del re, con il bastone e il flagello mentre simula la futura “festa di Sed”, è associata all’autorità, così come le barche, immagini inavvicinabili dell’ordine e del controllo.
- LE MINACCE. Sotto l’aspetto di animali oppure in forma umana, le forze della natura vengono messe in contrasto con immagini di cattura o di sconfitta per mano del re.