Accadde Oggi: 4 Febbraio / 211 d.C. – Morte di Settimio Severo; Caracalla e Geta imperatori
[Immagine di copertina: “Caracalla e Geta”, Lawrence Alma-Tadema, 1907]
«Non siate in disaccordo, arricchite i soldati, disprezzate chiunque altro.» Settimio Severo
1/4) 211 d.C.: Eboracum (York, Britannia) – Muore l’imperatore Lucio Settimio Severo. A Roma viene subito divinizzato dal Senato romano. Gli succedono alla guida dell’Impero i suoi due figli, Marco Aurelio Antonino (Caracalla) e Publio Settimio Geta, avuti dal matrimonio con Giulia Domna; vengono proclamati entrambi imperatori lo stesso giorno. Nonostante l’invito del padre che li invitava ad andare d’accordo, si giunge ad una fragile tregua – grazie anche all’intermediazione della madre – data dalla spartizione dei poteri: Caracalla si sarebbe occupato delle questioni militari, Geta di quelle amministrative.
2/4) 634 d.C.: Gaza – Inizia la prima operazione militare arabo-musulmana in Siria-Palestina: nei pressi del villaggio di Dathin viene sconfitto un piccolo contingente militare bizantino sotto gli ordini di un non meglio precisato batriq “patrizio” imperiale. La debolezza dell’Impero bizantino sul versante desertico arabo convinse il califfo Abu Bakr e i suoi successori a intraprendere altre incursioni nei suoi territori.
3/4) 1207 d.C.: Costantinopoli – Il fratello dell’imperatore latino d’Oriente Baldovino, Enrico di Fiandra, sposa la figlia di uno dei capi militari della Quarta Crociata Bonifacio, Agnese di Monferrato, fatta arrivare appositamente da Portovenere. La cerimonia ha luogo nella Basilica di Santa Sofia. Il matrimonio tra Enrico e Agnese mette d’accordo le repubbliche di Genova e di Venezia, che avrebbero rispettivamente voluto alla guida dell’Impero Bonifacio e Baldovino.
4/4) 1229 d.C.: Giaffa, possedimento genovese sul Mar Nero – Viene stipulato, nel corso della Sesta Crociata, un trattato diplomatico tra l’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II e il sultano d’Egitto Malik al-Kamil per la cessione – senza alcun spargimento di sangue – di alcune città della Palestina: nonostante l’ottimo risultato raggiunto, la soluzione diplomatica fu intesa come un ulteriore tradimento dell’ideale crociato; in Italia viene bandita una crociata contro l’imperatore che fu scomunicato.