Accadde Oggi: 26 Gennaio
1/3) 447 d.C.: Costantinopoli – La capitale d’Oriente viene colpita da un violento terremoto che distrugge ben 57 torri difensive e quasi l’intera cinta muraria. Saputo dell’avvicinamento di Attila verso la città, le mura vengono ricostruite in fretta e furia su ordine del prefetto del pretorio Flavio Costantino, venendo completate in soli sessanta giorni. L’intera popolazione partecipò attivamente alla riedificazione.
2/3) 457 d.C.: Costantinopoli – Muore l’imperatore romano d’Oriente Flavio Marciano. Egli si disinteressò per tutto il suo regno degli avvenimenti dell’Impero d’Occidente, persino del saccheggio di Roma compiuto da Genserico. La sua politica fu di “contenimento” dei confini dell’Oriente, respingendo sia gli attacchi dei Sasanidi sul limes orientale (Egitto, Siria, Armenia), sia quelli degli Unni di Attila (pagando per un certo periodo dei sussidi, poi interrotti). Altro avvenimento importante del suo impero è il riconoscimento di arianesimo e monofisismo come eresie (nel Concilio di Calcedonia).
Nonostante il suo breve regno e il suo abbandono dell’impero d’Occidente, Marciano è considerato uno dei migliori tra i primi imperatori bizantini. Il popolo, infatti, gridava ogni volta che veniva nominato un nuovo imperatore: «Che il tuo regno possa essere come quello di Marciano».
Alla sua morte il generale germanico Ardaburio Aspare, molto influente alla corte imperiale, si adopera per far sedere al trono un candidato facilmente controllabile.
3/3) 1453 d.C.: Costantinopoli – Giunge da Genova, con 700 mercenari assoldati sull’isola di Chio (colonia genovese), il capitano di ventura Giovanni Giustiniani Longo. Nonostante la situazione disperata in cui versava l’Impero bizantino, decide di rimanere ugualmente in difesa di Costantinopoli, divenendo inoltre grande amico dell’imperatore Costantino XI Paleologo.